PIZ NAIR – 3055 m

Settore: Alpi Retiche
Gruppo:
 Alpi dell’Albula

Descrizione

Il Piz Nair (3055 m) è una montagna piramidale che sorge a nord di St. Moritz, sul versante sinistro idrografico dell’alta Engadina. Tra i numerosi omonimi che si trovano nelle Alpi Retiche centrali, si tratta del più noto e frequentato. Ciò si deve alla presenza, poco sotto alla vetta, della stazione di arrivo di una funivia che parte dalla località Corviglia.
La montagna si eleva tra la Val Suvretta e la Valletta Schlattain, entrambe tributarie dell’Engadina. Emerge come una slanciata piramide dai morbidi pendii erbosi noti come Munt da San Murezzan. I versanti superiori sono molto ripidi, in gran parte detritici; verso est dirama una cresta in parte rocciosa, irta di torrioni, che termina con il Piz Nair Pitschen (2877 m).
Nonostante il contrasto con i dolci pendii circostanti e la sua forma acuta, il Piz Nair non spicca tantissimo, probabilmente perchè alla sua sinistra si eleva il maestoso Piz Julier, molto più alto e imponente. Comunque, il Piz Nair rimane facilmente individuabile per via del gigantesco edificio della funivia, in cui si trovano anche bar e ristoranti. Tutt’intorno alla montagna si sviluppano le piste da sci del comprensorio di St. Moritz. Alcune piste partono direttamente dalla vetta, e si abbassano verso nord-ovest; le altre, invece, si snodano sulle pendici erbose della montagna.
La stazione di arrivo della funivia non si trova sul vero e proprio punto culminante, ma su una spalla subito a sud, a quota 3022. La cima della montagna si trova una trentina di metri più in alto, ed è sormontata da un ripetitore.
A causa delle troppe infrastrutture, il Piz Nair non è certo una montagna severa e selvaggia. Il suo interesse è prevalentemente panoramico: offre una bellissima vista sull’alta Engadina e sui principali gruppi delle Alpi Retiche, specialmente quello del Bernina, che si osserva nella sua interezza in direzione sud.
Il toponimo (in italiano “pizzo nero”) deriva ovviamente dal colore delle rocce. Tuttavia le rocce del Piz Nair non sono nere, ma varicolori: sulla cima e sul versante sud affiorano brecce rossastre, mentre sul versante nord si trovano alternanze di arenarie, marne e calcari grigi scuri, a tratti quasi violacei. In generale, le rocce del versante nord del Piz Nair hanno un colore molto più scuro rispetto alle dolomie bianche dell’adiacente Piz Schlattain e ai graniti grigio-bruni del vicino Piz Grisch.

Vie d’accesso

  1. In funivia: Partendo da St. Moritz, bisogna per prima cosa prendere la funicolare che sale a Corviglia (2488 m). Da qui si prosegue sulla funivia che porta fino alla vetta del Piz Nair. Usciti dalla stazione di arrivo, un breve sentiero a svolte porta alla vera vetta della montagna.
  2. Da Suvretta
Il Piz Nair visto da Surlej
Il Piz Nair visto da Surlej (6 agosto 2015)

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