Settore: Alpi Pennine
Gruppo: Alpi del Cervino

La Pierre Avoi (2474 m) si eleva poco a nord-ovest del noto centro turistico di Verbier, ed è una delle montagne più caratteristiche del Vallese occidentale. Ha l’aspetto di un’esile dente roccioso, che emerge da un costone relativamente tondeggiante, coperto di boschi a nord e prevalentemente prativo a sud.
La montagna si trova sullo spartiacque tra la Val de Bagnes, a sud, e la valle centrale del Rodano, situata a nord. Le pendici meridionali della Pierre Avoi hanno una doppia faccia: verso sud-est scendono dolcemente con vasti pascoli verso la conca di Verbier, mentre verso sud-ovest sono squarciate da alte scarpate di rocce in sfacelo. Il versante nord, affacciato sul Rodano, sovrasta il paese di Saxon; è un versante molto ripido, inciso da alcuni canaloni, ma in gran parte coperto dal bosco di conifere.
Il dentone sommitale non emerge esattamente dallo spartiacque, ma sporge leggermente verso il lato del Rodano. Il versante a monte è alto una quarantina di metri, ed è composto da diversi risalti, attraverso cui si snoda la via normale. Dal lato opposto la Pierre Avoi precipita con una parete verticale alta fino a 130 metri. Il dente sommitale culmina con un testone tondeggiante; la cima è quindi relativamente spaziosa, ed è sormontata da una grande croce in legno eretta nel 2019.
Accanto alla croce si trovano due tabelloni che indicano i nomi dei monti visibili dalla cima. Infatti, grazie al suo isolamento, la Pierre Avoi offre un bellissimo panorama circolare sulle montagne del Vallese occidentale. Particolarmente belle sono le viste sul Grand Combin, che domina l’orizzonte a sud, e sul versante svizzero del massiccio del Monte Bianco.
Riguardo all’origine del toponimo, ci sono diverse ipotesi. Quella più accreditata lo vorrebbe derivare da avoué, un termine patois che significa “aguzzo”. Un’altra scuola di pensiero propende per un’origine dal celtico avoi, che significa “antenati”. In effetti, tra Svizzera romanda e Savoia ci sono alcuni megaliti con nomi simili (Pierre d’Avoin, Pierre à Voix), forse riferibili ad un antico culto celtico degli antenati, e la Pierre Avoi, se vista da lontano, sembra un enorme megalite naturale. Invece, la forma “Pierre à Voir” (cioè “pietra da vedere” o “pietra visibile”) che si trova in alcune pubblicazioni si deve ad un errore dei cartografi che hanno francesizzato un toponimo dialettale.

  1. Anello dalla Croix de Coeur
La Pierre Avoi vista dall'Ardève
La Pierre Avoi vista dall’Ardève (1° luglio 2024)

Torna a: Alpi del Cervino