Le Crepon Blanc | l'Appenninista

LE CREPON BLANC – 2713 m

Settore: Alpi Pennine
Gruppo: Alpi del Cervino

Descrizione

Il Crepon Blanc (o Greppon Blanc; 2713 m) è una cima minore situata lungo lo spartiacque tra la Val d’Hérens e la Val de Nendaz. Ha l’aspetto di un piccolo cono roccioso, sormontato da un ripetitore e da una piccola croce metallica. Il versante ovest, che scende verso la Val de Nendaz, è relativamente dolce, ed è caratterizzato da impianti di risalita (tuttavia, essi non arrivano in vetta). Il versante est, affacciato sulla Val d’Hérens, è più scosceso e articolato: vi si dirama il breve contrafforte roccioso del Moncet (2621 m).
Il toponimo è di facile interpretazione. “Crepon” o “greppon” derivano dal germanico kruppa, che indica una cima rocciosa – analogamente al termine “groppo” che è piuttosto frequente nell’Appennino Settentrionale. Tuttavia, è probabile che ci sia stato un qualche errore cartografico: il Crepon Blanc non è bianco, è formato da gneiss e micascisti grigi chiari; inoltre, non è per niente appariscente, e tende a confondersi con le cime circostanti. Poco più a nord, sempre sullo spartiacque, si trova la cima innominata di Quota 2675, che invece è bianca (costituita da micascisti e quarzoscisti molto chiari), è ben più appariscente ed è ben visibile anche da Nendaz e dalla valle omonima. Per questo, è probabile che il toponimo “Crepon Blanc”, prima assegnato alla Quota 2675, sia stato erroneamente trasferito alla Quota 2713 situata un po’ più a sud.
Verso nord, lo spartiacque tra Val d’Hérens e Val de Nendaz prosegue con una serie di piccole cime di interesse escursionistico e panoramico. Per primo si incontra il Mont Loéré (2579 m), tozzo e roccioso, di accesso non del tutto agevole. La cresta si abbassa quindi al Mont Rouge (2490 m), sulla cui cima erbosa si trova una grande croce in legno, e al conico Mont Carré (2468 m). Ai piedi orientali di queste due cime si estende la bella conca sospesa di Essertse, caratterizzata da numerosi laghetti e zone umide di grande interesse naturalistico. L’ultima cima del crinale è il Sommet de l’Etherolla (2452 m), nei pressi del quale arrivano gli impianti di risalita di Thyon 2000. Da quest’ultima cima si ha anche un bel panorama aereo sul fondovalle del Rodano.