Cima dell'Agnel | l'Appenninista

CIMA DELL’AGNEL / Cime de l’Agnel – 2927 m

Settore: Alpi Marittime
Gruppo: Massiccio dell’Argentera

Descrizione

La Cima dell’Agnel (2927 m) è una cima minore situata sullo spartiacque principale alpino a metà strada tra il massiccio dell’Argentera e il Monte Gelás. Il versante francese, detritico e anonimo, sovrasta il vallone dell’Haut Boréon, tributario della Vésubie. Sul lato italiano, invece, dirama il possente contrafforte che separa il Vallone della Rovina dal Vallone della Barra, facenti parte della Val Gesso.
Si tratta di una montagna ben poco appariscente. Dal versante francese non si nota, perchè è annidata alla testata del vallone e fiancheggiata dai ben più imponenti Caïres di Cougourda e dal Caire dell’Agnel. Dall’alto Vallone della Rovina la cima vera e propria è nascosta dalla piramidale Punta della Valletta (2849 m), che ne costituisce l’anticima nord. Anche dal Vallone della Barra, la Cima dell’Agnel rimane nascosta dietro a contrafforti secondari. L’unico versante con una certa individualità è il versante nord-ovest, roccioso e inciso da un evidente canale.
La cima, di blocchi e lastroni, è piuttosto esile; è sormontata da una rudimentale croce in legno ed è caratterizzata da un muretto a secco protettivo. Un’ampia spalla ondulata, spesso occupata da un nevaio, si trova poco a nord rispetto al punto culminante. I fianchi in gran parte detritici della montagna permettono un accesso non troppo complicato. La via più facile sale dal versante francese, con partenza dal Refuge de Cougourda. La via normale italiana, che parte dal Rifugio Genova, è un po’ più impegnativa ed impervia.
La Cima dell’Agnel offre un bel panorama, comprendente: una vista ravvicinata della catena dalla Cima Ghiliè alla Serra dell’Argentera; le valli orientali del Gesso dominate dal Monte Gelás, con dietro le più alte cime delle Alpi Liguri. Nelle giornate limpide, oltre i crinali prealpini francesi, si possono scorgere Nizza e il mare. A nord, invece, la vista può spaziare fino alla Pianura Padana.
Sulla carta topografica IGM e su molte guide – specie le più vecchie – questa montagna è nominata Cima del Caire dell’Agnel. Tuttavia, visto che questo toponimo genera confusione con l’adiacente Cáire dell’Agnel, ha ormai preso piede il più semplice “Cima dell’Agnel”.