Rocca di San Bernolfo / Guglia di San Bernolfo

ROCCA DI SAN BERNOLFO – 2682 m
GUGLIA DI SAN BERNOLFO – 2601 m

Settore: Alpi Marittime
Gruppo: Catena del Monte Teníbres

Descrizione

La Rocca e la Guglia di San Bernolfo sono due montagne gemelle che sorgono nell’alto Vallone dei Bagni, a monte del villaggio di San Bernolfo. Formano un imponente blocco roccioso, che divide il vallone nei due rami sommitali di Collalunga e di San Bernolfo. Le due montagne sono ben visibili percorrendo la strada che da Bagni di Vinádio sale a San Bernolfo; in mezzo alle due cime si apre il vallone glaciale sospeso detto Chiot della Roccia.
Il contrafforte su cui sorgono le due cime si origina dallo spartiacque alpino in corrispondenza della Cima di Collalunga. Inizialmente corre verso est, separando l’appartato Vallone di Seccia dalla conca sospesa dei Laghi di Collalunga. In corrispondenza della Cima Tommy (2614 m) il contrafforte piega verso nord, con una serie di frastagliature (Punte di Gavia) che conducono alla Rocca di San Bernolfo. Qui il contrafforte si divide ulteriormente, nei due rami che circondano il Chiot della Roccia.
La Rocca di San Bernolfo (2682 m) si presenta come una bella piramide rocciosa, regolare ed elegante. Il versante est, affacciato sul Vallone di Collalunga, è assai severo, e precipita con varie centinaia di balze e orridi canaloni. Gli altri due versanti sono meno repulsivi: il fianco nord scende sul Chiot della Roccia con lisce placconate, mentre il versante sud-ovest è più uniforme e in parte erboso. La vetta è costituita da una breve cresta allungata che culmina con due gobbe. Sul dosso settentrionale sorge la grande croce metallica di vetta (Croce Salesiana), mentre sul dosso meridionale si trova un segnale in legno.
La Guglia di San Bernolfo (2601 m) sorge sul contrafforte nord-ovest della Rocca, separata dalla cima principale per mezzo del Colletto di San Bernolfo. Vista dal basso, in realtà, appare come un blocco roccioso ben più tozzo rispetto all’adiacente Rocca. L’origine del toponimo diventa evidente se la si osserva dal Colletto di San Bernolfo o dalla Rocca stessa: da questa prospettiva diventa una slanciata piramide, retta sul fianco orientale da una parete verticale. Anche la Guglia è sormontata da una croce metallica, detta Croce Magnificat.
Le due cime offrono bei panorami sul Vallone dei Bagni e sulle montagne che lo circondano: il Monte Laroussa, la Cima del Corborant, la Cima di Collalunga, la Testa dell’Autaret e la Serriera di Pignal. Più distante si vedono le cime principali della Val Gesso, dalla Rocca della Paur all’Argentera. Dalla Rocca, oltre l’ampio Passo di Collalunga, si scorgono anche i crinali delle Marittime francesi, dominati dall’isolato Mont Mounier.