PUNTA DI VEGLIASCO (o MONTE PISCIAVINO) – 597 m
MONTE BIGNONE – 520 m

Settore: Alpi Liguri
Gruppo: Nodo del Monte Saccarello

Descrizione

Si tratta di due cime poste a poca distanza l’una dall’altra, lungo il contrafforte che delimita a nord la baia di Alassio e la separa dalla Val Lerrone e dalla Piana di Albenga. La Punta di Vegliasco (597 m; detta anche Monte Pisciavino) è la più alta delle due, ed è il punto più elevato dell’arco di monti che delimita la baia di Alassio e Laigueglia. È un ampio cupolone dalla cima piatta, sormontata da ripetitori; il versante nord è piuttosto ripido, in parte dirupato, mentre il versante sud è molto più dolce, rivolto verso il mare.
Oltre la piccola vetta intermedia del Monte Castellaro (515 m) si eleva il Monte Bignone (520 m), da non confondere con il suo più noto omonimo che sovrasta Sanremo. È l’ultima cima del detto contrafforte, ed è anche la più frequentata, visto l’ambiente più integro rispetto alla Punta di Vegliasco. Non ha forme particolarmente appariscenti, ma è ben visibile da entrambe le città, e il suo versante orientale si immerge direttamente in mare di fronte alla piccola Isola Gallinara. La piccola montagna è in gran parte intagliata in rocce quarzitiche dal colore bianco, che emergono a tratti dai suoi versanti a formare piccoli dirupi dalle forme curiose; per il resto i versanti sono coperti da macchia mediterranea arbustiva, cresciuta rigogliosa dopo un terribile incendio di qualche anno fa.
L’area sommitale è abbastanza ampia, allungata da ovest verso est, e si compone di due cocuzzoli poco marcati. Quello occidentale, più esile, è il punto più elevato della montagna; quello orientale è più largo, proteso verso il mare, ed è occupato da due piccoli ruderi; qui si trova anche la croce di vetta.
Queste due piccole montagne sono piuttosto frequentate e conosciute, nonostante la quota modesta: sono perfette per effettuare passeggiate nella stagione invernale, su sentieri nella macchia a picco sul mare. Dalle vette, inoltre, il panorama è vastissimo, e spazia su tutta la Riviera Ligure, su tutte le cime più importanti delle Alpi Liguri e sull’Appennino Ligure; bellissime anche le viste aeree sulla Piana di Albenga e su Alassio. Nelle giornate limpide si scorgono le Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano, e si vede gran parte della Corsica che si staglia sull’orizzonte. A causa della posizione geografica, la Punta di Vegliasco è più aperta sulle Alpi Liguri, mentre il Monte Bignone è affacciato sul mare, e offre anche una vista bellissima dell’Isola Gallinara.

Vie d’accesso

  1. Anello da Albenga al Monte Bignone
La Piana di Albenga vista da sud; sul lato opposto si eleva il massiccio del Monte Bignone e della Punta di Vegliasco (22 settembre 2016)

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