MONTE ACQUARONE – 733 m

Settore: Alpi Liguri
Gruppo: Nodo del Monte Saccarello

Descrizione

La lunga dorsale che fa da spartiacque tra la Valle Impero e le valli di Porto Maurizio (torrenti Prino e Caramagna) ha origine dalla zona del Passo del Maro e si mantiene su quote modeste: a parte un breve tratto iniziale, dal Passo delle Ville in poi supera poche volte i 700 metri. Il costone è caratterizzato da numerose ondulazioni, generalmente poco rilevanti dal punto di vista escursionistico; tra queste l’unica in qualche modo nota è il Monte Acquarone (733 m), posto a metà strada tra i paesi di Vasia e Pontedassio.
Il Monte Acquarone non è la vetta più alta del crinale (il “primato” va al Monte dei Prati, che sorge poco più a nord-ovest) e non è neanche particolarmente rilevata o appariscente: un piccolo dosso di erba, arbusti e boschetti, che si confonde con le altre elevazioni del crinale. Tuttavia, ha una posizione piuttosto centrale rispetto ai paesi e alle valli circostanti, ed ha avuto un rilevante ruolo storico, tant’è vero che sulla spianata di vetta un tempo doveva sorgere un tipico castellaro ligure (un insediamento fortificato, tipicamente prelatino). Inoltre, la presenza della grande cappella omonima poche decine di metri a nord della vetta lo rende piuttosto riconoscibile. Aggiungendo che la cappella è raggiungibile in automobile, viene da sé che alla fine il Monte Acquarone sia abbastanza frequentato.
La vetta è un buon balcone panoramico, specialmente sul tratto di mare tra Oneglia e San Lorenzo al Mare (con la Corsica sullo sfondo se si è fortunati) e sui monti circostanti: specialmente sull’elegante Pizzo d’Evigno, che fa mostra del suo profilo migliore, sul Monte Guardiabella e sul Monte Grande (con dietro le alte vette della dorsale del Mongioie) e sulla dentellata dorsale che collega il Monte Moro al Monte Faudo e poi scende verso il mare.

Vie d’accesso

1. In automobile: Si esce al casello autostradale di Imperia Ovest e, alla rotonda, si prende la prima uscita a destra. Subito dopo si gira a destra (direzione Camaragna) e quindi a sinistra in strada Colla, che supera l’autostrada su un cavalcavia e sale lungo un crinale. Giunti ad un bivio si va a destra e poi a sinistra imboccando la SP40 che guida a Vasia. Si sorpassa la piazza della chiesa e, poco dopo, si svolta a destra (via Pianavia) su una stretta stradina che sale con vari tornanti. Si giunge quindi alla Cappella del Monte Acquarone (693 m), dove si parcheggia. Si continua a piedi lungo l’evidente sentiero che si dirige verso sud, supera una recinzione e sale in breve alla vetta (5 minuti a piedi; difficoltà: T).
2. Da Imperia Oneglia al Passo delle Ville per crinale

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