Settore:Alpi Liguri
Gruppo: Gruppo del Finalese e del Monte Carmo

Il Ronco di Maglio (1110 m) è un’ampia montagna boscosa che si innalza sullo spartiacque tra i bacini della Bórmida di Spigno e della Bórmida di Millesimo. È punto nodale tra la Val Bórmida di Pállare, il vallone del Rio dei Tecci suo affluente, e la valle del Torrente Osiglietta, tributario della Bórmida di Millesimo.
Visto da diverse angolazioni, il Ronco di Maglio assume forme diverse: da sud ha una forma trapezoidale, da ovest e da est ha la sagoma di un’ampia piramide asimmetrica, mentre da nord appare come una costiera ondulata. In ogni caso, la montagna ha forme molto dolci e poco appariscenti. Ha tre versanti principali: i versanti sud-est e ovest sono relativamente ripidi e uniformi, mentre il versante nord è dolce e articolato, aperto intorno all’alto vallone del Rio dei Tecci.
Il Ronco di Maglio culmina con due cime gemelle. La cima nord-ovest (1110 m) è il punto più alto, completamente coperto dalla faggeta. Sulla vetta si trova un cartello segnalatore in legno, infisso in un mucchio di pietre. La cima sud-est (1106 m) è invece attualmente (2024) il punto panoramico: offre una bella vista sulle alte valli di Pállare e di Osiglia, sullo spartiacque alpino, con il Monte Settepani di fronte e il mare che spunta dietro. Verso sud-ovest si scorgono i monti Galero, Armetta, Saccarello e la catena del Mongioie.
La situazione è comunque destinata a cambiare nel giro di qualche decina di anni. Il Ronco di Maglio è infatti completamente avvolto da un bosco ceduo di faggio in cui, a rotazione, diversi settori vengono tagliati. I panorami dipendono quindi da che parti della faggeta vengono tagliate e quanto tempo è passato dall’ultimo taglio.

  1. Da Culazzi
  2. Da Pállare
Il Ronco di Maglio visto dalla Rocca dei Falò
Il Ronco di Maglio visto dalla Rocca dei Falò (2 giugno 2020)

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