MONTE CIUTO – 431 m
Settore: Alpi Liguri
Gruppo: Gruppo del Finalese e del Monte Carmo
Descrizione
Il Monte Ciuto (431 m) è una delle principali alture che sorgono alle immediate spalle di Savona. Si eleva sul costolone che divide la valle del Torrente Lavanestro – affluente del Letimbro – dalla valle del Torrente Quazzola – affluente del Quiliano. Presso la cima il contrafforte si sdoppia, racchiudendo il piccolo vallone del Rio Canaietta.
Anche se è la cima più alta del citato costolone, il Monte Ciuto è un colle assai modesto, che non si distingue molto dai dossi che lo circondano. È degno di nota perchè sulla sua sommità sorge il Forte Ciuto, che fa parte della piazza militare tardo-ottocentesca sorta a difesa del porto di Vado. La costruzione, iniziata nel 1889 e conclusa nel 1892, viene realizzata dapprima in pietra e mattoni; in seguito, viene in gran parte ricoperta di calcestruzzo.
«L’opera, nel suo insieme, è costituita da tre parti nettamente distinte: la batteria in barbetta con piazzole a cielo aperto, la batteria corazzata con due installazioni in pozzo a cupola e il fronte per la difesa vicina con banchina di tiro e postazioni corazzate con torrette a comparsa di tipo Gruson» (M. Minola, C. Arena, B. Ronco, Fortificazioni in Liguria dal XVIII secolo alla grande guerra, pag. 167). La batteria in barbetta si trova sulla spalla a nord della cima, probabilmente spianata e allargata artificialmente; la batteria corazzata invece occupa la cima vera e propria.
Grazie alla sua posizione dominante, e affacciata sulle città di Savona e Vado, il Forte Ciuto costituiva un buon punto di osservazione e di controllo sulla costa e sulle valli circostanti. Oggi, con il bosco che è arrivato fino in vetta, il panorama è decisamente più limitato, e si apre solo verso nord e nord-ovest: sul Colle di Cadibona, sui monti Baraccone e Alto, sul Bric del Tesoro e sul Monte San Giorgio. In inverno, quando gli alberi perdono le foglie, si intravedono chiaramente il mare, Savona e Vado.
Vie d’accesso
- In automobile, con breve tratto a piedi: Si esce dall’autostrada a Savona e si segue lo svincolo con indicazioni per il centro città. Si giunge ad una rotonda dove si prende la terza uscita (indicazioni per Quiliano e ATA s.p.a.), ma subito dopo si gira a destra in via N.S. del Monte. Si sale con un tornante e, dopo una curva a destra, si piega a sinistra (sempre via N.S. del Monte), superando un cavalcavia sull’autostrada e salendo ripidamente al borgo di Madonna del Monte. Si prosegue lungo la strada principale, scavalcando il Passo del Priocco e il Passo Masaè, quindi si giunge ad una sella con ampio spiazzo (quota 378), dove si riceve da destra un’altra stradina proveniente da Savona. Si lascia l’automobile e, a piedi, si imbocca in direzione E l’ampia mulattiera militare di accesso al Forte Ciuto; con due tornanti si sale all’ingresso del forte, quindi si gira a destra e, con un breve tratto di sentiero, si guadagna la vetta (difficoltà: T; 10 minuti dal parcheggio).