Settore: Alpi Lepontine
Gruppo: Prealpi di Varese

Il Monte Nudo (1235 m) è una montagna isolata che si eleva alle spalle dei paesi di Cittiglio e Brenta. Separa la parte bassa della Valcuvia dalla conca di Porto Valtravaglia, direttamente affacciata sul Lago Maggiore. È la cima più alta delle Prealpi di Varese. Ha una forma a cono asimmetrico, con versanti alti e molto ripidi a nord, a est e a sud. Verso ovest, invece, si allunga una cresta ondulata, che scende lentamente verso il Passo del Cuvignone.
Il toponimo, che è traduzione letterale del dialettale biota, deriva dall’aspetto che la montagna aveva fino a qualche decennio fa. Ad oggi, il monte è tutt’altro che nudo: i versanti sono ammantati da fitti boschi di latifoglie, da cui affiorano qua e là balze e contrafforti rocciosi. L’area sommitale è stata soggetta a rimboschimenti di abete, effettuati durante gli anni ’70 del secolo scorso. Parte di queste abetaie è stata fortemente danneggiata negli ultimi anni dalle tempeste di vento, tanto che alcune porzioni di versante sono caratterizzate da cataste di abeti crollati – e questo causa qualche difficoltà in più nel salire alla cima.
La vetta si presenta come una cresta allungata, con spiazzi erbosi e macchie di alberi. Il punto culminante è privo di segnali: la grande croce di vetta, eretta nel 1998, si trova all’estremità nord-est della cresta. Dalla croce di vetta, si ha un bellissimo panorama sulla parte settentrionale del Lago Maggiore, sulle intere Alpi Lepontine, sulle Alpi Retiche occidentali dominate dal Monte Disgrazia e sulle Alpi Orobie con l’evidente piramide della Grigna Settentrionale. Da altri punti della cresta sommitale si possono vedere altre parti del Lago Maggiore, i giganti delle Alpi Pennine (tra questi il Monte Rosa, il Dom e il Weissmies), il Lago di Varese e gli altri laghi più piccoli incastonati tra le colline circostanti, la Pianura Padana e, in giornate molto limpide, il lontano Appennino Ligure.

  1. Anello dal Passo del Cuvignone
Il Monte Nudo visto dai pressi di Besozzo
Il Monte Nudo visto dai pressi di Besozzo (26 dicembre 2024)

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