MONTE ORFANO – 794 m
Settore: Alpi Lepontine
Gruppo: Massiccio della Val Grande
Descrizione
Il Monte Orfano (794 m), spesso scritto anche Mont’Orfano, è una montagna isolata che sorge all’imbocco della valle del Fiume Toce, sovrastando il Golfo Borromeo del Lago Maggiore. Separa l’ampia valle del Toce dalla conca dove giace il Lago di Mergozzo.
La montagna è costituita interamente da granito, che affiora a più riprese dai ripidi versanti. In particolare il fianco sud, affacciato sulla foce del Toce, è quello più ripido e dirupato; le pareti rocciose sono in più punti modificate dalla presenza di grandi cave. Gli altri versanti sono comunque molto acclivi, ma in gran parte coperti da una fitta boscaglia mista di latifoglie. Al piede sud-est della montagna si trova un terrazzo pianeggiante su cui sorge il piccolo paese di Montorfano.
All’epoca della prima guerra mondiale, il Monte Orfano faceva parte del settore Toce-Verbano della Linea Cadorna. L’area sommitale è occupata dai ruderi di alcune casermette; su una spalla del contrafforte sud-ovest invece si trovano i resti dell’edificio della polveriera.
La sommità della montagna è ampia e ondulata, in gran parte coperta dalla vegetazione. Il punto più alto, marcato da una piccola croce in legno, è costituito in realtà dal culmine dell’edificio della casermetta, ricoperto anch’esso di terra e di vegetazione. All’estremità sud-est dell’area sommitale si trova un grande pannello ripetitore. La vetta vera e propria non offre panorama; tuttavia, qua e là si trovano radure e pulpiti rocciosi da cui si hanno bellissime vedute: sul Lago Maggiore e sulla foce del Toce; su Gravellona Toce e sulla Val Corcera, in fondo alla quale spunta un lembo del Lago d’Orta; sulle cime della Val Grande e della bassa Val d’Óssola, in fondo alla quale svetta il Weissmies.
Il toponimo, piuttosto comune nell’area prealpina piemontese-lombarda, deriva dal fatto che il monte, sorgendo in mezzo alla valle del Toce, è completamente isolato dalle dorsali montuose circostanti.
Vie d’accesso
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