Settore: Alpi del Chablais
Gruppo: Massiccio del Giffre

Il Cheval Blanc (2831 m) è un dorso di ghiaie e rocce rotte che sorge sulla cresta di confine tra Svizzera e Francia. In questo tratto, il crinale fa da spartiacque tra la valle del Trient e la valle del Giffre. Entrambe le valli sono tributarie del Rodano: tuttavia, la prima sfocia nel Rodano nel Vallese, la seconda invece a Ginevra.
La montagna è punto nodale d’importanza locale. Verso sud-est dirama un contrafforte che si spinge nel bacino del fiume Trient, separando l’appartato vallone di Emosson dal più ampio e profondo vallone della Eau Noire. Il Cheval Blanc è quindi caratterizzato da tre versanti. Il versante est, affacciato sul Lac du Vieux Emosson, è caratterizzato da balze di roccia in sfacelo fasciate alla base da grandi ghiaioni. Invece, il fianco sud-est scende verso il Col du Vieux Emosson con un erto scivolo ghiaioso, alla cui estremità si inerpica la via normale. Questo stesso versante si allunga al di sopra della testata del vallone di Tré les Eaux, diventando più roccioso e impervio. Infine, il fianco nord-ovest, completamente in territorio francese, è caratterizzato da una parte superiore inclinata, sorretta poi dalle imponenti balze rocciose che scendono sul vallone del Fer à Cheval.
Il Cheval Blanc assume forme diverse a seconda del versante da cui la si guarda. Salendo dal Lac du Vieux Emosson appare piramidale, mentre da sud ha una sagoma a trapezio. Da nord la montagna quasi non si vede: il dorso sommitale sembra quasi pianeggiante e si confonde tra le elevazioni circostanti.
La vetta del Cheval Blanc è ampia, ghiaiosa e quasi pianeggiante. Il punto più alto è sormontato da un pilone di pietre a secco, fiancheggiato da due muretti che possono offrire riparo in caso di forte vento. Altri piloni e grandi ometti di pietre si trovano poco lontano, ai margini della spianata sommitale. Il panorama è molto suggestivo: specialmente la vista sul versante francese del massiccio del Monte Bianco, con l’Aiguille Verte in primo piano. Verso est si osserva il Vallese, circondato dalle Alpi Bernesi e Pennine. Invece, in direzione nord si ha una bella vista sulle dentellate cime del massiccio del Giffre. Nelle giornate limpide, in fondo alla vallata del Giffre, si scorgono la città di Ginevra e la catena del Giura. Solamente verso sud-ovest, l’ampia mole del vicino Mont Buet copre parte dell’orizzonte.

  1. Dal Lac d’Emosson
Il Cheval Blanc visto dai pressi del Lac Vert
Il Cheval Blanc visto dai pressi del Lac Vert (13 luglio 2024)

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