TÊTE DE LA FREMA – 3142 m

Settore: Alpi Cozie
Gruppo: Alpi del Chambeyron

Descrizione

La Tête de la Frema (3142 m) è una massiccia elevazione dello spartiacque principale alpino, posta tra l’ampio e detritico Col de Gippiera e l’impervio Passo Terre Nere. Vista la sua posizione, compresa tra vette più alte e dai profili imponenti come il Brec de Chambeyron, l’Aiguille de Chambeyron e la Tête de l’Homme, questa montagna tende ad essere poco riconoscibile se vista da lontano. Si vede benissimo, invece, dal Bivacco Barenghi: sovrasta direttamente la conca del Lago del Vallonasso di Stroppia con una sagoma di ampio dorso detritico.
Si tratta di un importantVie d’accessoe punto nodale: dirama verso sud-est la massiccia dorsale rocciosa del Colle dell’Infernetto e del Monte Cerello, che separa il Vallonasso di Stroppia dall’ancora più appartato Vallone dell’Infernetto. Sulla cresta nord, che si dirige verso il Passo Terre Nere, si trova un’importante anticima, denominata Pointe du Fond de Chambeyron (3130 m). I versanti sud e nord-ovest della Tête de la Frema sono ripidi e detritici, e si affacciano sulle conche lacustri del Lago del Vallonasso di Stroppia e del Lac des Neuf Couleurs. Il terzo versante (est) è invece una vera e propria parete rocciosa, alta ed imponente, che si affaccia sull’alto Vallone dell’Infernetto.
Essendo un “3000” di accesso facile, questa montagna è molto frequentata dagli escursionisti, che salgono comodamente dal Vallonasso di Stroppia o da Fouillouse. Il panorama dalla vetta è grandioso e spettacolare: proprio di fronte si hanno i due giganti del Brec e dell’Aiguille de Chambeyron, e in mezzo si apre il grande vallone glaciale dove si vedono il Lac des Neuf Couleurs, il Lac Noir e altri laghetti di minori dimensioni. A sinistra del Brec de Chambeyron si abbassa il Vallonasso di Stroppia, chiuso dal Monte Baueria; sul lato opposto il panorama si apre sulla Val Màira e sul resto delle Alpi, con il Monviso sullo sfondo.
Il toponimo è in lingua provenzale, e significa “Testa della Donna”; ci potrebbe essere qualche legame, magari dato da una qualche antica leggenda, tra questa montagna e la vicina Tête de l’Homme (“testa dell’uomo”), che si innalza oltre il Passo Terre Nere.

Vie d’accesso

  1. Dal Bivacco Barenghi
La Tête de la Frema vista dai pressi del Bivacco Barenghi
La Tête de la Frema vista dai pressi del Bivacco Barenghi (15 luglio 2014)

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