ROCHERS DE NAYE – 2042 m
Settore: Alpi Bernesi
Gruppo: Prealpi di Vaud
Descrizione
I Rochers de Naye (2042 m) si elevano sullo spartiacque tra la Valle del Rodano e l’appartata valle dell’Hongrin, facente parte del bacino del Fiume Reno. Il piede occidentale della montagna coincide con la sponda est del Lago di Ginevra, su cui sorge la famosa cittadina di Montreux, frequentata da turisti internazionali fin dal XIX secolo. Una ferrovia a cremagliera, a scartamento ridotto, sale da Montreux fino quasi in cima ai Rochers de Naye, rendendoli una delle montagne più frequentate delle Prealpi svizzere.
La montagna ha l’aspetto di lunga bastionata rettilinea, orientata da sud-ovest a nord-est. Il versante settentrionale della bastionata è una parete rocciosa verticale, che raggiunge un’altezza massima di circa 300 metri sulla verticale della vetta. Il versante meridionale è invece più discontinuo. A tratti è ripido e roccioso, invece, nelle vicinanze della vetta, diventa un versante erboso piuttosto dolce: esso si abbassa sul vallone sospeso di Naye, caratterizzato da pascoli e forme carsiche di superficie (doline e inghiottitoi).
Dalla vetta della montagna, la cresta sommitale si allunga verso nord-est, all’interno della valle dell’Hongrin, mantenendo quote elevate per quasi 1 km. Il crestone termina improvvisamente presso la spalla detta Grand Chaux de Naye (1983 m), che è anche punto nodale tra i valloni di Naye, Bonaudon e Jaman. Sulla parete nord della Grand Chaux de Naye si aprono le Grottes de Naye, visitabili con un avventuroso percorso speleo-escursionistico.
Il trenino a cremagliera che sale da Montreux arriva dal versante nord della montagna. Passato il valico della Perche, che separa i Rochers de Naye dall’adiacente Merdasson, il trenino si infila in una galleria che trapassa la montagna, per poi sbucare nella parte alta del vallone di Naye. Il capolinea della ferrovia è situato a quota 1971, sul versante sud-est della montagna; accanto, sorge un grosso edificio che fa da albergo e ristorante.
Sulla cima principale si trovano: una terrazza panoramica in cemento e numerosi ripetitori per le telecomunicazioni. Dalla cima, nelle giornate limpide, si ha un bellissimo panorama circolare. Si osserva una vista aerea sul Lago di Ginevra con i paesi di Montreux e Vevey, circa 1700 metri più in basso. Verso nord si vede il sottogruppo della Dent de Lys. L’orizzonte è occupato dalla lunga e rettilinea catena del Giura. Verso est, si vedono molti gruppi delle Prealpi svizzere occidentali, tra cui il Vanil Noir e il Gummfluh. A sud, si osserva tutta la catena principale delle Alpi Bernesi, dai lontani “4000” dell’Oberland Bernese ai ben più vicini massicci del Wildhorn e di les Diablerets. A sud-ovest, invece, si vedono le Alpi del Chablais, con i Dents du Midi e la Pointe Percée. All’orizzonte si possono riconoscere le cime settentrionali del gruppo del Monte Bianco (les Droites, l’Aiguille Verte).
I Rochers de Naye ospitano un piccolo comprensorio sciistico, servito dal trenino a cremagliera che sale da Montreux. Uno skilift si trova nel vallone di Jaman, poco sotto al valico della Perche. Un altro parte dall’alto vallone di Naye e porta fino nei pressi della vetta. Sul costone che delimita a sud la comba di Naye si trova il Giardino botanico la Rambertia, che accoglie circa mille specie di flora montana proveniente da diverse parti del mondo. Poco sotto alla vetta dei Rochers de Naye si trovano alcuni recinti che ospitano diverse specie di marmotte.
Il toponimo “Naye” potrebbe derivare da un antico termine celtico, trascritto come cnec o neach, con il significato di “cima”. Altre ipotesi meno accreditate lo vedono derivare dal tardolatino naisium, con il significato di “cavità” (forse in riferimento alle Grottes de Naye), oppure dal patois nai, che significa “neve”.
Vie d’accesso
- In treno: La linea a cremagliera per i Rochers de Naye parte dalla stazione ferroviaria di Montreux. Dalla stazione capolinea (1971 m), un comodo sentiero a tornanti guida fino alla cima della montagna.
- Dal Col de Jaman
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