Alpe Campaccio – Lago del Monte

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 670 m circa
Tempo: 2 – 2.30 ore
Ultima ricognizione: Agosto 2013

Prima per una stradetta sterrata, poi per un buon sentiero che sale lungamente a tornanti, si raggiunge lo specchio d’acqua naturale più vasto della valle di Livigno.

Accesso

a) Proveniendo da Sondrio si sale verso il Passo del Bernina senza raggiungerlo; proveniendo dall’Engadina bisogna invece scavalcarlo, per raggiungere la deviazione che sale alla Fòrcola di Livigno. Si scende quindi verso Livigno e, subito prima del ponte sullo Spöl si trova il piccolo parcheggio dell’Alpe Campaccio.
b) da Livigno si sale verso la Fòrcola superando Palipèrt, Tresenda e Campacciolo. Subito oltre il secondo ponte sullo Spöl si trova il piccolo parcheggio nei pressi dell’Alpe Campaccio (1940 m).

Itinerario

Si imbocca la stradetta sterrata con segnavia 151, che passa accanto all’edificio dell’alpeggio e giunge ad un bivio. Si sale a sinistra, lungo una sterrata che prende quota con numerosi tornanti nel bosco di conifere, con scorci sull’incassato vallone del Rin del Monte. Si giunge quindi ad una biforcazione (quota 2080 circa); si abbandona la sterrata che prosegue nella salita verso la Cascina del Monte per imboccare a sinistra una carrareccia che taglia quasi in piano avvicinandosi al Rin del Monte. Si attraversa un affluente, poi si riceve da destra una mulattiera proveniente dalla Cascina del Monte, e si raggiunge il torrente di fondovalle.
Lo si attraversa su una passerella e si imbocca un sentiero che si innalza ripido sul versante opposto della valle. Salendo con regolari tornanti tra erba e rocce, si attraversa due volte l’emissario del Lago del Monte, poi si percorrono gli ampi ghiaioni che scendono dal sovrastante Monte Ganda. Attraversato un’ultima volta il rio emissario, si raggiunge l’ampio Lago del Monte (2606 m). Lasciando a sinistra il sentiero che sale verso il Monte Breva si può raggiungere in breve il piccolo rifugio non custodito (Baitél dal Mònt) posto sulle rive del lago.

Il Lago del Monte, posto in una conca selvaggia di erba e rocce, è il lago naturale più ampio del livignasco (circa 45000 mq). È alimentato da alcuni piccoli ruscelli che scendono dai ghiaioni sovrastanti, e anche da molte sorgenti sublacustri: per questo non subisce variazioni di livello durante l’anno. Le acque si raccolgono in un torrentello che va ad alimentare il sottostante Rin del Monte. In dialetto locale il Lago del Monte è chiamato semplicemente “al Lach”.

La carrareccia nella valle del Rin del Monte
La carrareccia nella valle del Rin del Monte (14 agosto 2013)

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