Albulapass – Fuorcla Zavretta – igl Compass
Caratteristiche
Difficoltà: EE
Dislivello in salita: 703 m
Tempo: 1.50 – 2.10 ore
Ultima ricognizione: Agosto 2020
Salita ripida e diretta, che percorre un solitario vallone ai piedi delle pareti dolomitiche del Piz Üertsch. Guadagnato il valico di Fuorcla Zavretta, un breve sentiero in cresta porta su igl Compass.
Accesso
a) Proveniendo da St-Moritz o Pontresina si scende lungo l’Engadina fino a La Punt, quindi si svolta a sinistra in direzione dell’Albulapass.
b) Proveniendo dalla bassa Engadina, si risale la vallata fino a La Punt, quindi si svolta a destra lungo la strada per l’Albulapass (Pass d’Alvra; 2312 m).
Si tratta di un marcato valico sullo spartiacque tra il bacino del Reno e il bacino del Danubio, punto più elevato di un lungo vallone pascolivo quasi pianeggiante. Il toponimo, comune ad una cima sovrastante, deriva dal colore biancastro delle dolomie che costituiscono la dorsale del Piz Üertsch.
Itinerario
Sul retro del rifugio posto sul valico, si attraversa una recinzione del pascolo e si imbocca il sentiero per Fuorcla Zavretta. Si lascia a sinistra una traccia che percorre una piccola dorsale erbosa, e si taglia quasi in piano a destra portandosi alla base del versante sovrastante. Con una faticosa salita, si supera una ripida scarpata erbosa e si giunge sul ripiano sospeso detto Terrassas (2490 m circa). Il sentiero effettua un curvone verso sinistra, passando accanto ad un minuscolo laghetto, poi piega nuovamente a destra e risale un breve pendio di magre erbe e roccette. In questo modo si entra nel ripido vallone compreso tra igl Compass e il Piz Üertsch, che incombe con alte pareti dolomitiche.
Si sale ripidamente sul fianco destro idrografico del vallone, prima per prati cosparsi di massi, poi per ghiaie, in direzione di alcune fasce rocciose che lo interrompono più in alto. Si supera la prima balzetta salendo pochi metri di elementari roccette un po’ umide, quindi si piega a sinistra in ripida salita su terreno ghiaioso. Quando la pendenza diminuisce, si aggira sulla destra un dosso roccioso e ci si porta nel centro del vallone. Salendo tra massi e detriti, si passa accanto ad un curioso affioramento rossastro, quindi si piega gradualmente a sinistra fino ad una panoramica terrazza rocciosa. Seguendo attentamente i segnavia, si attraversa una pietraia di grossi blocchi prendendo quota in diagonale, quindi si sbuca sul valico di Fuorcla Zavretta (2888 m).
Si tratta di un’elevata sella che mette in comunicazione la selvaggia Val Zavretta con la più dolce Val d’Alvra.
Si gira a sinistra, percorrendo un ampio crinale sassoso. Dopo poche decine di metri si giunge ad un bivio indicato da paline, dove si riceve da destra il sentiero che sale da Preda. Lo si trascura e si prosegue dritti, in direzione dell’evidente piramide sommitale di igl Compass. La traccia segnalata si tiene sul fianco destro del crinale, in dolce salita; sul lato opposto, la cresta precipita con balze di roccia marcia. Giunti alla base della piramide sommitale, si effettuano alcune ripide svolte e si giunge sulla vetta di igl Compass (3015 m).
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